La tribù Mursi, con una popolazione di circa 10.000 abitanti, è famosa per la sua tradizione unica di indossare dischi di argilla sulle labbra inferiori, noti come il piatto per labbra delle donne Mursi. Hanno anche la reputazione di essere i guerrieri più feroci della valle dell’Omo. La vita per la tribù Mursi è dura e talvolta pericolosa a causa dei conflitti tra le diverse tribù e delle incursioni sul bestiame. Nonostante queste sfide, sono riusciti ad adattarsi e a prosperare nelle dure condizioni della Valle dell’Omo.
Si identificano con orgoglio come il popolo Muni e condividono una lingua con le tribù Surma, sebbene ci siano alcune differenze dialettali. In effetti, i matrimoni misti tra le tribù Mursi e Surma sono abbastanza comuni, rafforzando ulteriormente il loro legame.
Dove si trovano le tribù Mursi
Le tribù Mursi si trovano nel sud dell’Etiopia, nel distretto di Salamago, incastonato tra il fiume Omo a ovest e il fiume Mago a est. Il villaggio Mursi più vicino si trova a 50 – 60 KM da Jinnka all’interno del Parco Nazionale di Mago.
In passato, la tribù Mursi viveva nell’area Bish della zona Bench Maji, situata a ovest del fiume Omo. Sono stati spesso descritti come nomadi, ma ora hanno adottato uno stile di vita più stabile nei villaggi. Gli uomini continuano a spostarsi alla ricerca di zone di pascolo adatte per il loro bestiame, mentre le famiglie rimangono nei villaggi. Praticano la coltivazione del ritiro dalle inondazioni lungo le rive del fiume Omo.
Modo di vivere
Il popolo Mursi si dedica principalmente alla pastorizia, con il bestiame che funge da indicatore significativo di ricchezza ed è un bene di grande valore. In effetti, gli individui prendono persino il nome dal colore del loro bestiame preferito.
In termini di agricoltura, i Mursi praticano la coltivazione in ritiro dalle inondazioni e la coltivazione nella boscaglia alimentata dalla pioggia. Ripuliscono un’area specifica di terreno, piantano raccolti e poi si spostano in una nuova posizione una volta che il terreno è stato esaurito. Questo approccio consente alla terra di rigenerarsi e garantisce una fonte di cibo sostenibile per la comunità Mursi.
Le principali colture coltivate dai Mursi includono sorgo, mais, fagioli, ceci e tabacco. Inoltre, sorgo e mais vengono utilizzati come alimenti base nella loro dieta quotidiana. Varie specie vegetali vengono utilizzate anche come ortaggi.
Il popolo Mursi ha una dieta unica e semplice, fa molto affidamento sul proprio bestiame per il sostentamento e consuma i suoi prodotti in varie forme. La loro dieta consiste principalmente di latte, carne e sangue ottenuto dal loro bestiame. Il consumo di sangue fresco è considerato una pratica sacra e consueta, ottenuta forando il collo della mucca con un arco ed estraendo il sangue. A volte, il sangue viene mescolato con il latte per creare una bevanda nutriente. Nonostante la sua semplicità, la dieta della tribù Mursi fornisce loro i nutrienti essenziali necessari per la loro vita quotidiana.
Villaggio Mursi
I villaggi Mursi sono sparsi all’interno del Parco Nazionale Mago. Tipicamente, un villaggio Mursi è composto da una dozzina di piccole capanne costruite con erba e legno. Queste strutture sono di forma circolare e hanno tetti di paglia, accuratamente stratificati con erba alta per fornire isolamento dal sole africano e prevenire perdite durante le forti piogge.In particolare, le case dei Mursi sono molto piccole, prive di finestre e con porte piccole, che richiedono di piegarsi e strisciare per entrare. Questo design ha lo scopo di impedire ad animali e nemici di entrare facilmente in casa. L’interno della casa Mursi è piccolo, semplice e funzionale, con la zona giorno principale che funge da spazio multiuso per preparare il cibo, mangiare, conservare oggetti importanti e dormire.
Il villaggio è tipicamente situato vicino a una fonte d’acqua e centrato attorno a una foresta, dove grandi alberi fungono da luogo di ritrovo per la comunità. Questi alberi vengono spesso utilizzati per l’ombra durante il giorno e come luogo di incontro per discussioni e decisioni importanti. I Mursi inoltre preferiscono le zone adatte all’agricoltura, con colture tipicamente coltivate in piccoli appezzamenti di terreno che circondano il villaggio. Le abitazioni tradizionali dei Mursi offrono uno sguardo sulla loro vita quotidiana, consentendo una comprensione più profonda del loro modo di vivere.
Duello Donga
La cerimonia Donga è un evento molto apprezzato che mette in mostra un feroce combattimento con i bastoni tra uomini provenienti da vari villaggi. Questa tradizione ha grande importanza all’interno della comunità Mursi e viene portata avanti dopo ogni stagione di raccolto di successo. Sono molto orgogliosi della loro tradizione di combattimento. È un’eredità tramandata di generazione in generazione, una testimonianza della loro resilienza e coraggio. È uno spettacolo emozionante che mette in mostra lo spirito indomabile del popolo Mursi, un ricordo della loro forza e del loro impegno nel sostenere le loro orgogliose tradizioni.
Man mano che crescono, i ragazzi Mursi attendono con impazienza il giorno in cui potranno partecipare alla cerimonia Donga. Questa cerimonia non è per i deboli di cuore, poiché prevede intensi combattimenti con bastoni tra uomini provenienti da diversi villaggi. La posta in gioco è alta e le battaglie feroci, con ogni guerriero che lotta per dimostrare la propria forza e coraggio.
I combattenti mirano a colpire il proprio avversario con colpi precisi e calcolati con il Dueling Stick, evitando contemporaneamente di essere colpiti. Il bastone da duello, lungo due metri, funge da arma principale per colpire gli avversari. Questo combattimento è potenzialmente fatale e richiede l’uso di misure protettive come un piccolo cestino sulla mano, pelli di animali e vari materiali posizionati strategicamente sul corpo. Inoltre, per ulteriore protezione vengono utilizzati una gonna di pelle e un panno di cotone che copre la testa. La presenza di cicatrici da duello è considerata un emblema di forza.
Abbellimento della placca per labbra
The Mursi people have a longstanding tradition of wearing a lip plate, which is regarded as a symbol of beauty and signifies a woman’s maturity and readiness for marriage.
Upon reaching the age of 16, a girl’s lower lip is pierced and a small stick is inserted. This stick is gradually replaced with a larger clay plate, widening the lip over a period of several months. The young woman must endure the discomfort of having progressively larger clay disks inserted, some of which can measure up to 12 centimeters.
Despite the physical challenges associated with wearing a lip plate, many Mursi women take pride in their appearance and view it as an integral part of their cultural identity. However, this practice has faced criticism from those who consider it a harmful cultural.
Struttura sociale
Nell’etnia Mursi ci sono due clan principali, chiamati Kutame e Shaka. Questi due clan principali hanno almeno 14 sottoclan!
Parliamo ora delle loro strutture sociali. I Mursi hanno questi quattro ranghi che governano la loro società: Kumuru, Koise, Herhato e Kamis. Mi spiego meglio:
Il Kumuru (capo) è un leader amministrativo e spirituale ed è eletto dalle tribù Kumerete e Kumai.
Kumuru: Gestisce le persone.
Koise: è il consigliere e il guardiano del re.
Herhato: è un sognatore e un profeta.
Kamis: è la struttura di potere più bassa della tribù e collega il popolo e l’organo di governo.